Eccoci la proclamazione e il commento del Vangelo che la liturgia propone per questo giorno, Venerdì 1 Maggio 2020, Festa di San Giuseppe Lavoratore, nonché Venerdì della Terza Settimana di Pasqua. Oggi ci aiuta nella meditazione spezzando Il Pane della Parola, Don Paolo he ci commenta la pagina del Vangelo Secondo Giovanni Cap. 6 vers. 52 – 59
Vangelo
Gv 6,52-59: La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno». Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao.
Parola del Signore