I Lavori Fatti
Tutti sappiamo dei grossi lavori di ristrutturazione che sono stati eseguiti nelle opere parrocchiali. Abbiamo recuperato ampi spazi che, altrimenti, avrebbero continuato ad essere magazzino di tante cianfrusaglie.
Finalmente la Parrocchia si è dotata di locali utilizzabili, dignitosi e … “A NORMA”. Questo per il conforto e la sicurezza di tutti: bambini, ragazzi, giovani, adulti e anziani. Riassumo brevemente.
1 – ASCENSORE che ha permesso di abbattere le barriere architettoniche e permettere a tutti, disabili o anziani di usufruire liberamente delle strutture della Parrocchia. Inoltre rende maggiormente accessibile la Casa di
Accoglienza ad ammalati e disabili.
2 – SALONE PARROCCHIALE preziosissimo per attività giovanili, Estate Ragazzi, conferenze, feste ecc. Il tutto a norma e con una nuova uscita di sicurezza.
3 – CUCINA A NORMA per l’uso della TAVOLINA (la mensa parrocchiale dei poveri) e di pranzi comunitari.
4 – CENTRO DI ASCOLTO e DEPOSITO del Banco Alimentare, per accogliere i tanti che si trovano in difficoltà e aiutarli con un aiuto alimentare e vestiti.
5 – APPARTAMENTO per ospitare la COMUNITA’ DELLE SUORE MINIME DELL’ADDOLORATA.
I lavori ci hanno permesso di avere in Parrocchia questa Comunità religiosa: una vera benedizione per la loro presenza laboriosa, di preghiera e di testimonianza.
6 – RIFACIMENTO DELLA CENTRALE TERMICA rendendola a gas, invece che a gasolio, e rifacimento e sezionamento degli impianti di riscaldamento secondo le nuove norme.
IL MUTUO
Sono stati fatti lavori per il valore circa di un milione di euro finanziati dal progetto “Contratti di quartiere II”, la fondazione del Monte, la fondazione Casa di Risparmio don Giorgio e altri contributi volontari. E’ rimasto un
DEBITO RESIDUO DI € 235.000, trasformato in MUTUO con rate mensili di circa € 1.700 / 1.800. Il mutuo durerà 15 anni di cui quasi due già trascorsi. Inoltre da una verifica, la TASSA RIFIUTI sarà di € 5.000 annui con
un arretrato di € 12.000 da pagare entro gennaio IL PAGAMENTO DEL MUTUO E QUESTO IMPREVISTO, RENDONO DIFFICOLTOSA, ECONOMICAMENTE, LA NORMALE CONDUZIONE DELLA PARROCCHIA
QUALE RIMEDIO?
I BOLLINI
Lo scopo è quello di rendere indipendente, dalla normale gestione, il pagamento del mutuo attraverso l’aiuto che un gruppo di persone o famiglie della Parrocchia che si impegnano ad acquistare mensilmente 4 – o anche meno a
secondo delle possibilità – bollini con la figura di S. Vincenzo, del valore di € 5. Chi si impegna in questo, riceve una cartella con delle caselle vuote nelle quali incollare i bollini acquistati. Al compimento della cartella, riceverà
una icona di S. Vincenzo de’ Paoli, il nostro Patrono.
IL GRUPPO DEI COADIUTORI
Attualmente sono 51 ma ne occorrono altri 49 per poter dormire sonni tranquilli. Hanno preso una cartella e si impegnano, generalmente ad acquistare 4 bollini ogni mese, fino all’esaurimento della cartella.
CON L’AIUTO DI TUTTI CE LA POSSIAMO FARE: UNISCITI ANCHE TU AL GRUPPO DEI COADIUTORI!!!!