Il Pane della Parola – Mercoledì della V Settimana di Pasqua

Continua anche per oggi la nostra rubrica con la Recita e Commento del Vangelo che la Chiesa Cattolica propone per la liturgia eucaristica di questo giorno, Mercoledì della Quinta Settimana di Pasqua. Don Paolo ci aiuta nella preghiera spezzandoci il Pane della Parola, con il brano del Vangelo Secondo Giovanni al Capitolo 15, Vers. dal 1 al 8

Vangelo

Gv 15,1-8:Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto

+ Dal Vangelo Secondo Giovanni

IIn quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato.
Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano.
Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».

Parola del Signore