Lunedì 12 aprile inizieranno i lavori al tetto della chiesa; sono lavori da tempo attesi, resi necessari dal progressivo degradamento della copertura e diventati urgenti.
Sono lavori molto onerosi; la Parrocchia, con le sue sole possibilità economiche, non ce l’avrebbe fatta; ciò nonostante, a carico della Parrocchia, saranno 100mila euro a cui si aggiungono le competenze dell’architetto e dell’ingegnere che seguono i lavori. Per affrontare la spesa, si attingeranno anche ad alcuni fondi per l’edilizia di culto dell’8permille alla Chiesa Cattolica e, in aggiunta, la stessa Arcidiocesi (a cui vanno i nostri ringraziamenti) devolverà dei fondi propri.
Durante i lavori, che avranno una durata di circa 4 mesi, la chiesa sarà agibile sono da sabato pomeriggio e per tutta la domenica; nei giorni feriali, le celebrazioni saranno spostate in Oratorio, dove sarà allestito (nella sala centrale) anche uno spazio per la preghiera personale, come se davvero si fosse in chiesa. Saranno mesi in cui, piano piano, dovremo un po’ riequilibrare spazi e modi della nostra vita comunitaria, ma sono sicuro che il risultato sarà ottimale.
Al di là dei lavori edilizi, mi piace pensare che, in tutto questo, risuoni per noi una chiamata, quella, davvero, a edificare la Chiesa. Mi piace pensare che, negli aiuti che la Parrocchia riceve si manifesti realmente la maternità della Chiesa e per noi risuoni l’appello a pensarci e costruirci sempre più come realtà di Comunione vera.
Il 30 settembre 2022 sarà il 50° anniversario della Dedicazione della nostra Chiesa Parrocchiale, nell’ambito della Decennale Eucaristica. Affinché non sia un appuntamento vuoto, camminiamo, tutti e ciascuno, in una strada di conversione. Il titolo della Decennale sarà Comunità lievito di fraternità; a noi il compito di realizzarlo, a noi il compito di rimboccarci le maniche, a noi il compito di credere di poter essere, davvero, lievito per tanti.
I lavori che ci aspettano sono molto più grandi della mera riparazione del tetto.. ma ci scopriremo, così, già avviati sulla via della Comunione.. e la luce, quella bella, quella che entra e esce dalle nostre vetrate, la sentiremo tanto anche nel cuore! E sarà così bello!! Buon cammino!
Don Paolo Giordani