Don Paolo Giordani (a sinistra)

accanto al suo predecessore Don Paolo Dall’Olio (a destra)

Ciao a tutti! Sono don Paolo Giordani; vi rubo solo un paio di minuti per presentarmi.

Sono nato nel 1981 a Bologna, originario di Casteldebole (Borgo Panigale), sono prete dal 2011: fino a novembre 2018 sono stato vice-parroco a Castelfranco Emilia (dove sono stato per 6 anni, dopo un paio di anni, prima diacono poi prete, a Pieve di Cento), dal 2 dicembre 2018  sono parroco di questa Comunità; il mio essere qui è qualcosa di assolutamente inaspettato, non pensavo che la incosciente fiducia del vescovo mi avrebbe fatto approdare in una Parrocchia così grande e bella come questa, che è un dono grande per me e la mia vita, sicuro che insieme, come comunità, ci aiuteremo a camminare nella fede.

Quando uno fa un passo grande, si affida a delle rocce salde: mi piace pensare (permettetemi l’immagine) di avere tre colonne a cui appoggiarmi, due in cielo da pregare e una sulla terra da consultare: la prima è il nostro patrono, San Vincenzo de’ Paoli; poi don Giorgio Bonini e don Paolo Dall’Olio, i primi due parroci di questa comunità, così nuova e così ricca.

E io? Io mi inserisco in questa storia così bella, nel fiume della comunità che va avanti, pronto a dare il mio contributo e sicuro della mano tesa di Colui, che, più di tutti, sa ciò di cui abbiamo bisogno… voi mi dovrete aiutare ad ascoltare, a fare i passi giusti, coi giusti tempi, dandomi anche la carità di guardare con occhio benevolo laddove sicuramente sbaglierò..io conterò sui miei padri (don Giorgio e don Paolo, entrambi lo sanno) e sulla comunità che loro stessi hanno plasmato.

Se sono prete, lo devo anche a due frasi, che mi sono molto care, dal Vangelo di Matteo: “Venite a me, voi tutti, che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro” (Mt 11, 28) e “Ecco io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” (Mt 28,30): questo mi ha guidato e consolato nel mio cammino, questo vorrei che fosse sorgente e obiettivo del mio ministero e di questa comunità, capace di pregare, di essere coesa, capace di nutrirsi alla vera fonte per essere ristoro e casa per ognuno… desidero davvero incontrarvi: anche ai più giovani chiedo davvero di rompermi le scatole.. insieme impareremo a camminare sulle orme del Maestro, perché nessuno si senta solo, perché il Maestro ha tanto da dire, anche a chi pensa di non crederci! Grazie!

Don Paolo Giordani